mercoledì 23 luglio 2014

Casa. Dubbi amletici


E' prevista una nuova stanza interrata per la lavanderia.
Sono contenta di avere dello spazio in più, ma non credo di essere pronta per una casa con una vera e propria stanza lavanderia.
Si fosse parlato di sauna e/o bagno turco non avrei avuto dubbi, ma non credo di poter rinunciare all'ostentazione della mole di indumenti sudici che la nostra famiglia riesce a produrre.
Comunque, ci sarà.
A questo punto non sono disposta a  rinunciare a niente di ciò che mi spetta, fosse pure un'utilissima rampa di lancio per razzi spaziali (per altro già chiesta a gran voce dai terribili due).
L'architetto dà per scontato che installeremo un'asciugatrice.
Io non ne sono così sicura.
E' vero che frequentiamo famiglie che ce l'hanno e ne dicono meraviglie però vivono in contesti abitativi diversi dal nostro o hanno idee diverse dalle mie sul concetto di decoro ed, evidentemente, non si pongono nè problemi di natura ecologica, nè di altro tipo.
Magari hanno ragione loro
Quelli che abitano in un appartamento di città li capisco, ma non mi aiutano: la loro scelta è resa pressochè obbligata dalla mancanza di spazi adatti
Quelli che abitano in complessi residenziali della mia zona il cui regolamento condominiale vieta di stendere fuori (e che è Beverly Hills 90210?) un po' li compatisco, soprattutto quando li scopro intenti alla guerriglia dello stendino.
Quelli che trovano disdicevole esporre al pubblico i loro indumenti intimi, sono troppo lontani da me perchè possa anche solo comprenderli e poi, va detto, uno per venire a vedere le mie mutande dovrebbe metterci un certo impegno per cui, poi, il premio se lo meriterebbe tutto.
E infine quelli del "che ci va, ci vuole", hanno una diversa filosofia di vita.
Io sono un po' all'antica
Mi piacciono i panni asciugati al sole.
Però non abbiamo una routine che ci consenta di lavare, stendere e ritirare il bucato secondo i tempi del bucato stesso e non è sempre bella la stagione.
Stendere dentro non è la stessa cosa, come mi insegnano i guerriglieri di cui sopra e come so per esperienza
Certo lavare ed asciugare in un tempo relativamente breve tutta la biancheria e molti degli indumenti dei nani, sarebbe comodo, sempre che poi le cose non escano in condizioni tali da richiedere un'accurata stiratura chè se no, è inutile.
E' anche vero però che praticamente niente di quello che mio marito ed io indossiamo dal lunedì al venerdì potrebbe essere affidato a quell'elettrodomestico, io poi, le mie cosine preferite, le lavo addirittura a mano, figurarsi se poi potrei rischiare di farle infeltrire o incartapecorire.
Insomma non lo so, ecco.
Non si potrebbero avere dei fili per i panni all'aperto ma coperti?

2 commenti:

  1. Che noia, anche stavolta mi trovo d'accordo con te :-)
    Noi l'asciugatrice non l'abbiamo, prima di tutto per una questione ecologica, e poi per una questione di costi (su altroconsumo avevo trovato un articolo interessante a riguardo). A sentire le mie amiche sembra indispensabile, dicono che si stiri meno, certo nemmeno io mi diverto a stendere, raccogliere, stirare (in 5 persone sono 35 paia di mutande a settimana, e 70 calzini quando non è caldo... ecco un altro motivo per cui amo l'estate), però ne faccio a meno.
    Se vivessi in un appartamento l'avrei presa lo stesso, ma con lo spazio che abbiamo lo trovo assurdo. Stendo dentro, ho un interrato con dei finestroni, lì davanti ho piazzato stendini di vario genere, poi c'è un grande tavolo per appoggiare le montagne di vestiti, ed il ferro da stiro (una stanza delle torture praticamente).
    Mio marito brontola, aveva grandi progetti per l'interrato, invece è diventato un indispensabile casino.

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  2. La questione dei progetti dei mariti per gli interrati la conosco bene anch'io.
    Infatti abbiamo deciso di dividere in due il volume tecnico che ci spetta così che lui può credere di avere ottenuto la sua stanza dei "giochi" (è lì che progetta rastrelliere per attrezzi) e di poter evitare quella che tu, giustamente, definisci la stanza delle "torture".
    Mi fa quasi tenerezza quando è così ingenuo.
    Quanto al resto, una cosa è certa non rinuncerò ai fili dei panni fuori, se sono brutti, pazienza

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