giovedì 4 dicembre 2014

Pettegolezzi 2.0

1. Porto Totila all'asilo, come sempre, entriamo, salutiamo la bidella, ci puliamo le scarpe, aspetto che appenda la giacca e l'(inutile) zainetto al suo gancio personale, insisto per un bacio e vado via dopo averlo sbirciato attraverso la grande vetrata mentre si avvicina sorridente ai suoi amichetti.
Arrivo in studio mezz'ora dopo e trovo un messaggio whatsapp che mi dice di andare sul gruppo facebook della nostra comunità. Vado e trovo uno sproloquio pesantissimo di una mamma secondo la quale i bagni dell'asilo, questa mattina, erano sporchi, una cosa che "nemmeno le fogne di Calcutta" e non si sa cosa facciano i nostri amministratori.
La cosa non coincide minimamente con la mia esperienza diretta della struttura; si attaglia perfettamente alla mia esperienza diretta di questa mamma; vado oltre.
La mattina dopo trovo la bidella molto amareggiata e piuttosto arrabbiata perchè, mi dice, ieri di prima mattina quella persona le ha chiesto se poteva accompagnare personalmente il figlio in bagno prima di lasciarlo e poi, uscendo, non ha fatto presente che c'era un problema, non si è lamentata di niente. Salvo poi, appena varcata la porta sputare veleno su tutto e tutti, se stessa inclusa visto che la fogna di Calcutta è il posto in cui suo figlio trascorre le giornate.
2. Sono in attesa di fare un'udienza e mi annoio, ho letto i giornali on line, imparato a memoria le mail, sbirciato blog, non mi resta che facebook, vado e trovo le foto di un cantiere. E' il cantiere che stanno allestendo accanto a casa dei miei perchè il condominio a fianco al loro restaura la facciata. Sotto alla foto c'è un messaggio dai toni assai accesi con cui una tipa che vive lì accanto si lamenta del mancato rispetto delle norme vigenti e dell'incuria degli amminsitratori che consentono un simile scempio. Passo oltre. Ieri sera però andando a prendere i nani dai nonni, non posso evitare di vedere il cantiere perfettamente montato, a norma e pure con una particolare protezione a tutela delle sue finestre.
3. Ho rivinto l'ambitissimo ruolo di rappresentante di classe ed, ovviamente, c'è di nuovo qualcosa che non va e che è indispensabile affrontare. Cosa ancora non l'ho capito, ma si sta alzando un bel polverone perchè, dice, le maestre hanno trovato, su facebook, osservazioni non proprio costruttive al loro indirizzo ed a quello dell'istituto in genere. Capirai sono tre anni che scrivono che Attila è bravo perchè io sono ruffiana
Ora io dico: ma quei bei pettegolezzi di paese?
Quelle cose sussurrate a mezza bocca, qui le dico e qui le nego?
Tipo che ne so: quando dicevano che passavo i pomeriggi a fare sesso perchè, al liceo, studiavo sempre con un compagno?
O quando dicevano che volevo il ragazzo di un'amica solo perchè chiacchieravamo spesso e volentieri anche se lei non c'era?
O che ero una poco di buono perchè non mi stracciavo le vesti se il mio ragazzo usciva con gli amici?
Una fanatica che chissà dove voleva arrivare?
Vi prego, possiamo tornare lì?
Erano tanto più divertenti di queste robe spiattellate sul web.
Pensateci, le malignità sussurrate sono molto meglio: non sono verificabili, si possono aggiustare, passando di bocca in bocca acquistano vita propria, assurgono a letteratura, a volte, se i paesani sono bravi (e voi lo siete, lo so) tornano dall'autore così modificate che persino a lui sembrano una notizia nuova e, soprattutto, è difficile che vi becchiate una querela.
Se continaute così, invece...

2 commenti:

  1. Io invece ricopro l'ambitissimo ruolo di rappresentante di classe alla materna, e con mio grande stupore all'ultima riunione le maestre hanno fatto lo stesso discorso, avendo trovato su facebook commenti decisamente negativi lasciati da alcune mamme. Che facebook sia il luogo ideale per sfigati anonimi già si sa, ma sputare pubblicamente veleno sulle maestre dei proprio figli oltre che maleducato mi pare anche estremamente controproducente... preferisco seguire anch'io la linea di una discreta ruffianeria :-)

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  2. Il fatto è, cara mia, che facebook non è affatto anonimo, ma proprio per niente.
    Tant'è che se una, allertata da certe perle, passa poi a sgranare tutte le altre che compongono la collana stretta al collo di certi soggettini, ci trova ....come posso dire? tante risposte, va'.

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