mercoledì 25 marzo 2015

La cucina

La nostra cucina è d'acciaio, tutta d'acciaio.
Quando il mio babbo la vide, 12 anni fa, lui, che non fa commenti per principio, sogghignò un: "tutte le volte che mangerò da te mi sembrerà di essere ancora in sala operatoria".
Mi offrii di comprare una tovaglia verde, tipo telo sterile, e la chiudemmo li.
Ovviamente la chiudemmo lì con lui, chè il resto del mondo ancora commenta, apprezza, denigra, dispensa consigli, tentenna il capo e fa osservazioni, soprattutto, sulla (supposta) lucidatura serale.
A noi piace.
Non è la cucina a più bassa manutenzione che si possa immaginare, questo è certo, ma ha i suoi punti di forza.
L'unica cosa di cui mi sono pentita sono i cestoni al posto degli sportelli; saranno anche comodi, ma ti costringono ad impilare pentole e stoviglie in torri pericolanti.
Meglio, costringono me chè magari, se una fosse più minimal nella dotazione non avrebbe problemi.
La zona cucina è destinata a cambiare, diventerà più ampia, e continuare con l'acciaio significherebbe costruire una cosa davvero pesante, da mensa scolastica o ristorante.
Cambiarla però non è nelle cose.
Primo per i costi, secondo perchè ci piace ancora, terzo perchè siamo davvero fissati con il riciclo, il riuso e la sostenibilià (l'ho detto dei costi?)
Molestando pesantemente la tipa che ci aiutò allora, siamo riusciti ad ottenerere un'integrazione che ci sembra piacevole. In sostanza non tocchiamo la parete con i mobili che abbiamo, ma quella che ci piazziamo in perpendicolare la facciamo bianca con il piano in marmo, riusiamo il cestone che adesso sta di schiena alla zona forno per allungare l'isola centrale ed al di là ci appoggiamo dei mobili nuovi. Rifacciamo il piano dell'isola da acciaio a marmo, fianchi compresi, in modo che si formi una specie di arco, sotto al quale da un lato si trovano i mobili nuovi bianchi e dall'altro forno e cestone in acciaio.
Lasciamo il frigo come è.
Dai rendering sembra una bella soluzione, forte, ma con una certa omogeneità, un'idea conduttrice unica, insomma una cosa voluta e studiata e non una soluzione di fortuna, per non spendere.
Solo che, per esperienza, la maggior parte dei rendering, non rende proprio un tubo.
E se mi fa schifo?


2 commenti:

  1. E se ti piacesse più di prima, dopo averla difesa per anni dal resto del mondo?
    Personalmente preferisco cucinare sul bancone in pietra, rispetto all'isola in acciaio che ho tanto voluto...ma nemmeno io lo ammetterò mai!
    Simpatico il babbo :-)

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  2. Lo scopriremo solo vivendo Melinda.
    Intanto c'è chi ha già cominciato a farmi notare quanto il amrmo sia "delicato" e quanto le cose acide lo macchino o lo rovinino.
    Come se io fossi eterna.
    Il babbo è tipico, se posso dirla così, qua i permalosi vivono malissimo

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