giovedì 20 marzo 2014

Wherever I lay my hat

 that's my home
Ci siamo.
Il vecchio forno è già stato fasciato di rete arancione fosforescente.
Il muratore (uno che mi deve così tanti soldi che dovrebbe farmi Versailles gratis) lo ha guardato schifato ed ha ascoltato l'ingegnere, in silenzio, solo perchè è maschio e lo conosceva, poi ha sentenziato "ma tirarlo giù e farlo nuovo no?"
Ah bello!
A parte il fatto che la pietra faccia vista mi piace parecchio e i matton sodi intonacati molto meno, ma non è che da quattro anni a questa parte siamo tutti qui a pettinare le bambole ed aspettare te eh?
Ci sei mai stato in Comune? Ecco lascia perdere vai, che qui vincolano anche la cacca e no, prima che diventi fossile, parecchio prima. 
Cuci e scuci come ti dicono e occhio a non fregarti le tegole, chè le ho contate e non ce le voglio nuove, sul tetto mi ci devi rimettere le sue lì.
Insomma comunque, per i vecchio forno si parte, per la casa aspettiamo il rogito che allarga i confini e ripristina le distanze e poi, finalmente si va.
Litighiamo che è un piacere, ovviamente, ed ogni discussione iniziata piacevolmente sulle ali di sogni e desideri, finisce col metro in mano e la bocca storta.
Ci ho messo solo quelle tre ore a fare capire al caro marito (uno che pure sarebbe intelligentissimo per altro) che se faccio una (piccola) stanza per gli armadi e ci metto una finestra e tre porte, gli armadi ci stanno col ...piffero.
Ergo lui deve rinunciare all'idea che la stanza armadi faccia da "filtro" alla camera ed al bagno.
E poi filtro de chè, la nostra camera rimane pur sempre arroccata in piccionaia, e non mi risulta ci abbiano asseganto dame e gentiluomini per la vestizione mattutina.
Arriveranno mica con la Versailles del muratore?
Perchè io non sono nata principessa e non potrei davvero tollerare una che mi valuta la fiatella mattutina o mi decide i vestiti

4 commenti:

  1. Ciacco attenta ai muratori, forse a causa di uso eccessivo di attrezzatura rumorosa tendono a non capire bene... numerale le tegole se necessario!
    Cosa ci fate con questo vecchio forno? Lo rimettete in funzione? O lo trasformate in elegante sauna finlandese? ;-)
    Buon lavoro!

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  2. Eh Melinda lo so, adesso ho per le mani una tipa che sostiene che il mio cliente non le ha davvero fornito le pietre di cui chiede il pagamento, ma che 'ste benedette pietre se l'è fregate l'impresa edile che le faceva consegnare da lei e sai un po' tu dove le portava.....ora io cosa sia successo non lo so, ma una cosa è certa o lei (per la fantasia) o la ditta (per la fantasia) sono dei miti.
    Comunque se del caso le tegole le numererò davvero...tanto ho tempo :D!
    Nel forno comunque ci facciamo uno studio per poter ricevere anche a casa ed eliminare il problema dei "piaceri" da paese ed approfittare del processo telematico (ottimisti oltre il limite della follia).
    E comunque, ci muriamo anche un forno e un piano per la griglia, perchè vorremmo usarlo, come dire? anche per del sano cazzeggio e per segregarci i figlioli quando saranno più grandi e cercheranno uno spazio per stare con gli amici.
    (Ciò secondo la mia personalissima teoria secondo cui occorre fingere di lasciarli liberi, ma essere in realtà in grado di sapere quanto hanno bevuto e cosa hanno fumato prima che arrivino i caramba)

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  3. Ma dai... io scherzavo, ed invece questo forno racchiude un mondo.

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  4. Tu lo hai visto Aladin Melinda?
    Ecco: il forno dovrebbe racchiudere
    fenomenali poteri cosmici,
    in un piccolissimo psazio vitale

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