giovedì 8 marzo 2018

Il lavoro più bello del mondo

Il mio lavoro mi piace.
A volte lo odio, ma mi piace.
Mi piace, soprattutto, perchè fatto come lo faccio io, da artigiana, ti consente di imparare continuamente qualcosa.
Qualcosa di diritto, come è logico, perchè ogni fatto ha bisogno di un approfondimento in più, di una sua interpretazione delle norme e di un'indagine sulla giurisprudenza.
Qualcosa sulle persone, perchè non puoi prescindere dalla gente, siano clienti, colleghi o magistrati, sono comunque esseri umani con idee, opinioni, reazioni. Quasi tutti almeno.
Qualcosa, però, ed è la cosa che più soddisfa la mia curiosità, sul mondo.
Contesti/ti contestano vizi di costruzione di un edificio? Avrai una perizia da esaminare piena di calcoli statici e astrusi riferimenti a scienza delle costruzioni.
Devi occuparti di un risarcimento da lesioni? Giù patologie per tutti i gusti.
Hai una cliente che compra arte moderna e poi ritiene di contestare il prezzo? Ti tocca farti un idea di nomi, produzioni e quotazioni.
Ti ritrovi davanti due che si accapigliano sulla circoncisione del figlio? Imparerai qualcosa su tradizioni culturali di altri paesi
Quello che preferisco del mio lavoro, però, inutile negarlo è altro.
Vincere.

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